Alberto Sughi

Alberto Sughi (Cesena, 1928)Autodidatta, è diventato ben presto uno degli artisti italiani più richiesti. Inizia a dipingere verso l'inizio degli anni '50 scegliendo una pittura realista in contrasto con le tendenze del dopo guerra. Scene di vita quotidiana, senza eroi, che Enrico Crispolti definirà nel 1956 "realismo esistenziale". La sua epressione artistica procede quasi sempre per cicli tematici: prima di tutto troviamo i dipinti dedicati al rapporto tra l'uomo e la natura (1971-1973) e al rapporto uomo e cibo (1975-1976). Poi il ciclo sulla famiglia, che dura fino all'inizio degli anni '80, prima di passare a studi più introspettivi e dopo ancora alle grandi tele dedicate ai notturni degli anni 2000. Sughi ha partecipato alle più importanti mostre collettive, dalla Biennale di Venezia alla Quadriennale di Roma. Anche all'estero, dove ha esposto, tra le tante, alla Manezh Gallery di Mosca (1978) e alla Galleria Nazionale di Arte Moderna di Praga (1986). Tra il 2005 e il 2006 una grande retrospettiva lo ha reso protagonista al Palazzo della Polotta di Parma, con 642 lavori tra dipinti, tempere e litografie create tra il 1959 e il 2004. Nel 1994 è stato nominato direttore dell'Ente della Quadriennale di Roma.

Opere di Alberto Sughi

  • venduta
    carboncino su tela
    70x60cm
    1964 ca.
    Il coefficiente di rivalutazione è un indice mutuato da Artprice che si riferisce alla percentuale di aumento dei prezzi medi di un artista calcolato negli ultimi 15 anni.
    Rivalutazione dell'artista: --31%